L'illuminazione è fondamentale per creare atmosfera, evocare suggestioni, risollevare l'umore. E allo stesso tempo svolge una funzione cruciale, consentendoci di lavorare e operare quando la luce naturale è insufficiente o nelle ore di buio. La luce decorativa non sempre incide sui livelli di illuminamento in maniera consistente, come invece alcune lampade tecniche, da lavoro o ambientali, fanno. Il suo scopo è quello di celebrare in modo affascinante, estroso e spesso teatrale la luce stessa. Un pannello retroilluminato o una fila di piccole luci ad ornare una mensola possono donare ad una abitazione un fascino particolare.
Quando penso alla magia di questo tipo di luce il rimando immediato è a Ingo Maurer. Dal 1966 quando aprì il suo studio a Monaco, inizio' con rendere omaggio al bulbo di Edison; "Bulb" ricorda le versioni ingrandite di oggetti di uso quotidiano.
Non c'è materiale che non abbia usato per le sue lampade, dal vetro, alle bottiglie ai frammenti di porcellana e posate, alla fibra di vetro o ai led, con formati anche giganti. Penso al lampadario a sospensione Zettel's (= pezzo di carta) dotato di fili metallici alle cui estremità sono fissate delle graffette con foglietti di carta di riso su cui son stampati aforismi, immagini o poesie e dove tu stesso puoi scrivere. Con "One from the heart", una forma a cuore e un piccolo specchio su cui si riflette la luce, inventò il meccanismo di accensione e spegnimento con un semplice sfioramento della mano.
La lampada con i crodini, che molti anni fa mi ha dato il pretesto di illuminare un banco bar o il famosissimo "lucellino",una lampadina alata, con piume, montata su un filo di rame attorno al quale è avvolto il cavo elettrico, sono solo due esempi della capacità immaginifica di questo genio.
Ingo Maurer è al tempo stesso il poeta e l'ingegnere della luce. Io lo amo e credo che le sue lampade siano opere d'arte.
Mi piacerebbe pensare che un pezzo del suo lavoro entrasse in ogni casa, per ricordarci che non sempre tutto deve avere solo funzione, ma serva a riportarci al gioco, ad essere bambini anche nelle cose quotidiane! [if !supportLineBreakNewLine] [endif]
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