Inserire un quadro, una fotografia o una scultura in un’abitazione non è facile.
Accostare quadri di epoche e stili diversi, armonizzandoli con il mood della casa necessita di buon gusto, di conoscenze e a volte di suggerimenti da parte di chi ha affinato il senso estetico.
Spesso si pensa che per inserire opere d’arte, magari con il solo scopo di decorare la casa, sia necessario spendere cifre shock.
In realtà io parto dal presupposto che l’arte migliora la nostra vita, genera emozioni e riesce a rendere unica la nostra casa.
Ci sono autori non necessariamente super quotati, che lavorano anche su commissione e che consentono all’interior designer di coordinare colori e stili della casa.
Per essere collezionisti il presupposto è diverso; non ha senso voler avere un quadro di un autore famoso (magari falso) se l’obiettivo è quello di decorare e rendere più accogliente la casa, a meno che non si disponga di budget sostenuti.
Dobbiamo ricordare che l’opera d’arte è un’oggetto egocentrico, che vive anche da solo. Pertanto può essere che l’ambiente ruoti attorno all’opera (per fare un esempio: immaginate l'effetto di una tela inserita in una parete bianca in un ingresso vuoto).
Nell’allestimento io direi di privilegiare i contrasti e soprattutto di posizionare le opere in modo da poterle fruire.
Spesso si vedono quadri collocati sopra divani o sopra letti. Può essere un’idea per riempire il muro, ma se si parte dal presupposto che io debbo ricevere un’emozione guardando l’opera, è fondamentale poterla osservare frontalmente (nel caso del letto mi devo girare!).
Quindi se l’opera ci piace molto dominerà l’ambiente, indipendentemente dall’arredamento.
A questo proposito ci sono delle regole per posizionare quadri e cornici. A volte mi capita di vedere quadri, anche belli, che sembra che volino o posizionati in mezzo alla parete come "santini". Può essere utile partire da una linea mediana immaginaria tracciata a 5/8 della parete (se la parete è alta cm 280, la mediana sarà 175 cm). Ma senza impazzire con proporzioni super tecniche basterà che il nostro occhio guardi piu' o meno la metà del quadro. E' importante non collocare le opere sopra fonti di calore per non accellerarne l'invecchiamento, nè metterle a diretto contatto con la luce del sole perchè ne provocherebbe lo sbiadimento.
L'opera va illuminata dall'alto e non lateralmente per non far comparire eventuali difetti o riflessi fastidiosi.
Le composizioni vanno create a tavolino, magari facendosi uno schema sulla carta. Si può decidere di occupare una porzione della parete o tutta intera, seguendo una forma geometrica quadrata o rettangolare. L'allineamento orizzontale può essere utile quando la parte sottostante è occupata da mobili o divani. L'allineamento verticale può essere giocato liberamente quando la parete non ha altri elementi.
Anche le foto, a colori o in bianco e nero, spesso sono opere d’arte e possono essere utilizzate per allestire delle superfici murali.
Merita un discorso a parte tutto il mondo delle incisioni che vanta opere di grande valore, in questi anni un pochino dimenticate nel nostro paese.
Tutti i poster, cioè stampe seriali di quadri famosi, possono essere incorniciati, ma non avranno mai la forza dell'opera vera. Pertanto puo' essere più interessante acquistare le edizioni numerate e autografate di opere magari minori ma di qualità superiore, garantite da Gallerie d'arte serie.
Per le sculture il tema si fa piu’ complicato: hanno bisogno di un piedistallo o di una posizione dedicata e non in mezzo a mille altre oggetti per poter essere valorizzate. Se sono di grandi dimensioni prendono il posto dei mobili perché sono volumi da osservare a 360°.
Il mondo dell’arte va considerato anche negli oggetti come vasi, vetri, ceramiche o suppellettili, tappeti, arazzi o superfici materiche.
L’arte è da sempre fonte di ispirazione dell’arredamento, del design e dei complementi d’arredo, quando non l’arredo stesso.
Se invece le nostre disponibilità sono limitate, ma desideriamo comunque creare effetti scenici, possiamo lavorare di creatività e fantasia.
Soluzioni economiche ma originali possono essere incorniciare un pezzo di tessuto di valore, incollare una carta da parati dentro una cornice, sistemare una sequenza di cornici magari vecchie e di materiali diversi o appendere piatti vintage differenti per forme e colori.
Frasi murali in rilievo, scritte o decorazioni in pittura direttamente sul muro danno un risultato bellissimo, poco costoso e di design.
Senza scomodare autori famosi possiamo incorniciare con un po’ di ordine scatti di famiglia e riempire un’intera parete che sarà di sicuro effetto.
Qui mi fermo perchè ci addentriamo nel mondo della decorazione che apre mille altre riflessioni.
L’obiettivo che tutti dovremmo perseguire è dare calore a pareti che, se lasciate vuote, non accendono né stimolano le nostre emozioni.
Le opere d’arte hanno il potere di armonizzare e rendere unico lo spazio.
Diamo valore e consideriamo importante fare questo investimento tanto quanto acquistare un televisore super evoluto o mobili prestigiosi, perché renderà unica e inimitabile la nostra casa!
ps. le opere rappresentate sono solo esplicative e l'articolo non puo' essere esaustivo di un tema tanto vasto quanto complesso.
Ringrazio alcuni autori, nonchè amici, che qui compaiono in alcuni miei allestimenti e che mi hanno consentito di sollecitare un po' questo tema.
Gianpietro Cavedon, Ivo Mosele, Carla Villani, Paolo Giaretta, Fabio Basso
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