Un vestito su misura è pensato, disegnato e poi cucito a pennello sul corpo della persona che lo ha richiesto.
Cosi funziona anche per un ambiente, per l'arredo o per un oggetto.
A volte il pezzo di serie non puo’ andare bene, perchè non risponde per misure o per estetica all’effetto che voglio ottenere.
In questo caso do libertà all’immaginazione e qualcosa che non esisteva prende forma, prima come idea, poi come progetto ed infine come realizzazione.
Fintanto che il processo non si è concluso non sono certa del risultato finale.
E qui sta il bello, la difficoltà nel convincere il cliente che cio’ che è solo nella mia fantasia darà un buon risultato.
Il processo creativo parte da un’intuizione o da un pensiero che spesso mi arriva senza sforzo o senza cercarlo. Poi lentamente prende forma, con schizzi, con scarabocchi con riflessioni. Da qui si passa ad un disegno che deve rendere l’idea per il cliente e solo in fine ad un vero esecutivo, che serve piu’ a chi deve costruire il mobile o l’oggetto.
A volte il cliente non è convinto, escono le paure del non riuscire ad immaginare e a volte esce la mia tenacia nel voler convincere che è la scelta migliore perché progettare qualcosa di nuovo è come un figlio per me, mi sento totalmente investita nella "creatura"; altre volte arriva la frustrazione di non riuscire a persuadere.
E’ un’ebrezza e poi una grande soddisfazione se il progetto diventa realtà.
Abbiamo dimenticato cosa significa sognare, cosa significa pensare che qualcosa che non esiste può materializzarsi. E’ piu’ facile e rassicurante scegliere qualcosa che vediamo, di standardizzato, che è riconoscibile ed è già stato testato o che abbiamo già visto ambientato.
A me piace tanto mescolare oggetti di design (dove nessun progettista sensato si sognerebbe di ridisegnare per far fare ad un artigiano) con pezzi o dettagli su misura. Puo’ essere anche la scelta di una stoffa speciale per rivestire una poltrona di serie o un particolare dettaglio di materiale da inserire nell’insieme. Questo modo di approcciarsi al progetto fa si che il risultato finale sia unico e non replicabile.
Nello studio, che vedete sotto fotografato, ho inserito la poltrona letto "Tattomi" di De Padova rivestita in un velluto prezioso colore verde bottiglia. Al posto della solita carta da parati ho fatto realizzare dall'amica decoratrice Franca Bragagnolo una parete in grassello di calce e terre naturali impreziosita in alcuni punti con particolari in foglia oro.
Il mobile libreria con scrivania in rovere naturale è invece su mio disegno.
Osare, provare, sperimentare…forse sono questi i verbi che preferisco. Non so perché, ma mi sento estremamente libera quando un cliente lo capisce e mi asseconda!
Vi faccio l’esempio del mobile che vedete in foto. Ero partita con l’idea che dovesse essere un pezzo unico, da inserire nell’ingresso di una bellissima casa che avevo già arredato con tavolo, divani e mobile di serie.
Volevo fosse come una scultura, un'elemento prezioso che avesse un segno distintivo e che si stagliasse sulla parete color corten dell’ingresso.
Ho pensato inizialmente ad un mobile rivestito in ottone, per poi virare, per motivi di costo, sul legno con finitura oro. Il lavoro delle porte lo avevo immaginato a rilievo e confrontandomi con il falegname siamo arrivati, dopo varie prove, a far incidere il legno con una macchina a controllo numerico per avere una sequenza perfetta di quadratini. Il legno prescelto è stato l'okumè che è senza nervatura particolare e che non teme l’umidità (legno usato per le barche). Il legno stabile ci dava la tranquillità per il lavoro di finitura in lamina preziosa di oro/argento che avrebbe fatto la decoratrice.
Ho disegnato la credenza come un ponte a forte spessore e appesa in sospensione la parte a quattro ante. L’idea era quella di richiamare l’oro della lampada di "Catellani&Smith" che troneggiava sopra il tavolo, ma allo stesso tempo senza creare un mobile che ricordasse l’abitazione di qualche sceicco arabo.
Il risultato ha sorpreso tutti per raffinatezza ed eleganza.
Diverso invece l’approccio per il negozio di ottica, dove tutto è stato disegnato seguendo un pensiero di pulizia formale. I materiali usati sono stati il legno laccato lucido bianco per i mobili, i vetri scorrevoli acidati e serigrafati per le vetrine, l'acciaio, il mosaico color ambra e la resina tortora a coprire il pavimento esistente. Il disegno qui è stato dettagliato, dalle carrucole che reggevano i vetri scorrevoli della vetrina ai banconi asimmetrici, agli espositori a forma di rombo, agli specchi fino alle tessere del mosaico Bisazza nei piani vetrina e nel pavimento.
Altre volte sono i complementi d'arredo a dover essere disegnati e realizzati su misura.
Come il caso delle fioriere con panca all'ingresso di questa azienda. Qui la necessità era di avere delle vasche per i fiori che fungessero da divisorio per la rampa dei disabili. Il metallo di costruzione è stato zincato, per poter essere esposto alle intemperie e poi verniciato con i colori aziendali. Per il rivestimento frontale ho scelto una lamiera stirata. Il tutto realizzato dal fabbro.
Gli esempi sono tanti al punto che risulta difficile elencarli tutti.
Quello che spero di aver fatto capire è che non ci sono limiti alla creatività e che si può personalizzare un'ambiente o un complemento d'arredo al punto da farlo diventare assolutamente unico ed esclusivo. Non basta un buon progetto, poi bisogna dar spazio all'ingegno e alle abilità di artigiani e artisti per poterlo realizzare.
Se il progetto funziona tutti i tasselli vanno ad incastrarsi perfettamente. Qualche volta escono inconvenienti, perchè i materiali rispondono in modo divergente da come immaginavo o perchè ci sono problemi costruttivi. Ma dialogando e unendo le esperienze di tutti arriviamo ad un risultato, e allora la mia ansia se ne va via per lasciare posto alla gioia e alla soddisfazione!
nb. Ringrazio per le realizzazioni su misura:
Franca Bragagnolo decoratrice- Castelfranco V.to
Falegnameria Onisto Renato - Asolo
Fabbro Forme snc di Stefano Marin - Cittadella
Tappezzeria Dal Bello Amedeo - Asolo
Vetreria Romagna srl - Malo
Falegnameria Marogna -Zane'
Pavimenti in resina Vsa srl - Piovene R.
ps. per ulteriori immagini vai al sito nella sezione dedicata
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